Nel caso foste appassionati di sandwich preparati in casa allora non potrete fare a meno del pane in cassetta al latte, o come lo chiamano in Giappone, il Shokupan. Bisogna solo avere un po’ di pazienza per le ore di lievitazione, ma, una volta preparato, vi posso garantire che mangerete solo quello, sia per le vostre colazioni che nella preparazione di ottimi panini pomeridiani. Morbidissimo, ne varrà la pena.
Non saprei quanti gnocchi crudi ho mangiato nella mia vita osservando mia nonna che li preparava. Sicuramente tanti, forse troppi. La verità è che se esiste un piatto che identifico con mia nonna sono gli gnocchi di patate, al sugo di pomodoro o al ragù. Immancabili nel pranzo della domenica o in un giorno qualsiasi dietro richiesta dei nipoti. È uno di quei piatti semplicissimi da preparare – l'unica complessità in realtà è data dalla scelta delle patate – e che ognuno di noi dovrebbe sapere e volere fare per un fine settimana tra amici e la condivisione di un piatto indimenticabile.
Ma veramente può esistere qualcosa di più buono e di più gratificante di un piatto di pasta fresca all'uovo fatta in casa? Quanti di noi sono cresciuti guardando le proprie nonne stendere chili e chili di pasta fresca per fare lasagne, tagliatelle, pappardelle, tortellini o ravioli o agnolotti o fettuccine o spaghetti alla chitarra? E quanti di noi ne hanno di nascosto mangiato una manciata per poi stare male nel corso del pomeriggio? La pasta fresca è una tradizione che non può mancare, onestamente è alquanto laboriosa da preparare ma il gusto sta proprio in questo. Prendersi una mattinata per tornare indietro nel tempo e approfittare del vero valore del cibo.
Non hanno bisogno di presentazioni. Per me sono le regine dei contorni, sia di pesce che di carne, potrebbero anche essere un piatto unico per quello che mi riguarda. Ogni essere umano le prepara in modi completamente differenti e ognuno ha la propria ‘visione’ su come dovrebbero essere, chi le vuole croccanti, chi morbide, chi tagliate a quadrato, chi a mezzaluna, chi le cuoce con il burro e chi con qualche tipo di olio. Rispetto assoluto per tutti, io questa ricetta la preparo ormai da anni con un discreto successo, quindi continuo così.
É bello avere la dispensa piena e la tavola impreziosita da prodotti freschi di stagione, belli da vedere, colorati e di certificata provenienza, e, di sicuro, un bel mazzo di cipolle rosse cambia completamente la prospettiva della tua tavola. Perfette per dare un sapore tagliente ad ogni piatto, specialmente le insalate, prima che si rovinino si possono mettere sott’aceto: cambieranno completamente il sapore, diventeranno più morbide, e con un condimento a base di semi di senape (o anche peperoncino) risulteranno anche molto aggressive al punto giusto al palato. E oltretutto doneranno un colore inconfondibile alla vostra dispensa.
Uno di quei contorni da preparare in grande quantità in quelle domeniche di pioggia, ma che possiamo conservare facilmente e che darà una svolta clamorosa a molti dei nostri piatti: perfetti per sandwich, cheeseburger, ma anche come accompagnamento di salumi e formaggi per un aperitivo diverso dal solito.
Conoscere la stagionalità dei prodotti è fondamentale nella cucina. È una questione di sostenibilità, di costi, ma soprattutto di sapori. Sto cercando ad abituarmi a non comprare più prodotti fuori stagione e cominciare a produrre in casa i prodotti che uso di più. Da quando mi sono fatto il mio piccolo orto non compro più un singolo pomodoro fuori stagione e soprattutto la fine dell’estate rappresenta il momento per svuotare l’orto e preparare la salsa al pomodoro che userò durante l’inverno. Fidatevi. È tutta un’altra cosa.
Insieme ai pomodori, il basilico è quello che più per me rappresenta l’estate, è una pianta che semplicemente si rifiuta di crescere bene nelle altre stagioni, ha bisogno di acqua e tanto sole. È per questo che la prima cosa che preparo sempre all’inizio dell’estate è un bel pesto di basilico. A meno di situazioni particolarmente urgente (deve succedere qualcosa di veramente drammatico), io preparo il pesto sempre a mano con il mortaio e il pestello di legno. È cosi che si fa.
La tradizione è una cosa seria, e quando parliamo di ragù alla bolognese non bisogna scherzare. La ricetta è addirittura registrata alla Camera di Commercio di Bologna. Basta solamente avere le giuste materie prime e tanta pazienza: uno di quei piatti da preparare durante la classica giornata di pioggia che ci darà enormi soddisfazioni, soprattutto se gustato insieme a della freschissima pasta all'uovo. Consiglio sempre di preparare in grandi dosi e poi di conservare o in freezer o in vasetti sottovuoto.
Una volta che avrete provato a fare in casa il ketchup non smetterete semplicemente più. E sapete perché? Perché finalmente gusterete un ketchup che sa di pomodoro. Punto.
Un sugo a crudo perfetto per i primi piatti estivi, che richiama direttamente la Sicilia e tutti i suoi prodotti più iconici. Facilissimo
È una delle salse madri della cucina francese: significa che parliamo di qualcosa relativamente importante. Bisogna conoscerla e bisogna sapere come prepararla, ne va della nostra cultura generale in cucina: ma più che altro è importante perché può essere usata come base per preparare altre salse più complesse e elaborate oppure può essere uno straordinario condimento per piatti con carni bianche, pesci al forno, verdure bollite o, come principale accompagnamento delle Eggs Benedict. D'ora in poi potremo preparare i brunch a casa nostra!